In questa ricetta il pomodoro svolge un ruolo determinante per esaltare le seppie e ancora di più l’eccellente olio extravergine d’oliva utilizzato che del pomodoro porta un’intima e profonda anima.
L’essenza interna del pomodoro ricca di umami, uno dei nuovi sapori di base ormai catalogato da decenni per quanto ancora molto sconosciuto e ignorato nei prodotti più tipicamente Italiani e associato solo a quelli esteri, sposa l’essenza olio sostituendo il classico succo di limone e portando aromi estremamente interessanti.
Il tutto per condire le seppie la cui particolare morbidezza è dovuta all’eccellente brodo insaporente, anche questo arricchito dall’umami dei pomodori, e alla brevissima cottura che non ne indurisce i tessuti.
Accompagnano le seppie delle croccanti zucchine e la particolarmente sapida e profumata polvere di olive nere secche!
Un altro modo di apprezzare le pere portandole a una lunga conservazione soprattutto quando ne abbiamo di buone e in abbondanza è quello di farle sciroppate, un metodo che consente di consumarle nella loro polpa consistente e morbida essendo divise in semplici spicchi se non a metà quando piccole.
In questa proposta inserita dallo Chef Giuseppe Capano nel suo libro recente “Cibi in conserva” le pere sono profumate dal fantastico anice stellato e dall'alloro mentre come dolcificante si è scelto uno zucchero dal carattere decisamente forte e intenso, il mascobado!
Uno zucchero indubbiamente particolare, se preferite optate per uno zucchero di canna più neutro tipo Picaflor o demerara e usate le buone pere sciroppate per accompagnare, come descritto a fine ricetta, una grande varietà di pietanze!!
Siamo al cospetto di un’altra ricetta presente nell’immancabile libro dello Chef Giuseppe Capano “Semplicità in cucina” che come si intuisce facilmente fa della semplicità un autentica virtù per la creazione di piatti buoni e ricchi di sostanze benefiche per l’organismo.
In questo caso abbiamo come protagonisti principali due alimenti con un terzo da gregario, i verdi broccoletti si sposano magnificamente con l’ottimo miglio un cereale lasciato in sordina per troppo tempo e in questi ultimi anni per fortuna rivalutato come merita.
Gregarie le carote anche se non meno importanti oltre alle profumate e soavi foglie di alloro e l’immancabile olio extravergine d’oliva sempre di alta qualità!