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Sep 23, 2023 Last Updated 9:33 AM, Sep 21, 2023

Ingredienti per 4 persone:

  • 150 g farina bianca
  • 100 g farina di semola
  • 5 cucchiai vino bianco buono
  • 1 bustina zafferano
  • 400 g taccole o piattoni
  • 1 grande patata a p. gialla
  • 20 foglie menta fresca
  • 4 cipollotti freschi
  • 1 mazzetto maggiorana fresca
  • 2 cucchiai scaglie di mandorle
  • qb olio extravergine di oliva
  • qb sale

Ingredienti per 4 persone:

  • 5-600 g di broccoletti verdi,
  • 320 g di conchigliette,
  • 2-3 spicchi d'aglio,
  • 200 g di ceci neri lessati,
  • 1 cucchiaio di foglie di maggiorana fresca,
  • 150 g di caciotta morbida o altro formaggio simile,
  • olio extravergine d'oliva,
  • sale

Ingredienti per 2 persone:

  • 100 g (60+40) di riso integrale,
  • 2 foglie di alloro,
  • 3 (2+1) pomodori maturi medio piccoli,
  • 1 mazzetto di maggiorana fresca,
  • 1 piccolo scalogno,
  • 120 g (75+45) di pisellini sgusciati,
  • olio extravergine d'oliva,
  • sale.

Per chi è appassionato di cucina è sempre un piacere realizzare una pasta fresca con le proprie mani e questi gnocchetti freschi alla curcuma sono una bella opportunità per mettersi alla prova.

Fanno parte del lungo elenco dei gnocchi a base di farina che sfociano spesso in pasta vera e propria, qui la curcuma da la sua benefica e colorata impronta e l’ottima semola di grano duro integrale porta le preziose fibre che si sommano e amplificano gli effetti sulla salute grazie alla presenza contemporanea dei carciofi!

Per il resto la preparazione non complicata vede i profumi di due qualità di pepe, anche se il rosa non è un vero pepe quanto una bacca molto profumata e aromatica, la profumata maggiorana e l’immancabile prezzemolo!!

Ingredienti per 4 persone:

  • 6 carciofi,
  • ½ limone,
  • 1 spicchio d’aglio,
  • ½ cucchiaino di maggiorana secca,
  • 2 scalogni,
  • 1 cucchiaino raso di curcuma in polvere,
  • 120 g di farina 0,
  • 100 g di farina di semola di grano duro integrale,
  • 80 g di crema vegetale di soia,
  • 1 cucchiaino di prezzemolo tritato,
  • pepe rosa,
  • pepe nero,
  • olio extravergine d'oliva,
  • sale

Preparazione

  1. Pulire i carciofi conservando tutto il gambo possibile e 20 foglie tra quelle meno rovinate, dividere invece il cuore dei carciofi a metà, togliere l'eventuale barbetta interna, affettarli e metterli a bagno con acqua e succo di limone.
  2. Sbucciare i gambi dei carciofi e affettarli, pulire l’aglio e tritarlo, rosolarlo velocemente con poco olio, aggiungere i gambi, salare, aggiungere la maggiorana, coprire e cuocere per 10 minuti circa, una volta pronti raffreddare i gambi e tritarli finemente.
  3. A parte sbucciare gli scalogni e affettarli sottilmente mettendoli in una padella con 3 cucchiai di olio, rosolarli per 5 minuti, aggiungere i cuori di carciofo affettati, salare, coprire e cuocere per 10-15 minuti circa fino a rendere la verdura molto tenera, solo se strettamente necessario aggiungere poca acqua.
  4. Mescolare le due farine insieme a un pizzico di sale, la curcuma e una macinata di pepe nero, impastarle con i gambi di carciofi tritati e circa 100 ml di acqua fino a formare un impasto morbido unendo altra acqua se necessario.
  5. Dividere l'impasto in piccoli pezzi, arrotolarli sul tavolo dandogli la forma di un fine grissino, tagliarli in pezzi lunghi ½ cm circa e schiacciarli bene con il pollice in modo da renderli sottili.
  6. Portare a ebollizione abbondante acqua con le foglie di carciofi, togliere le foglie e lessare gli gnocchetti per 5 minuti abbondanti, frullare i carciofi trifolati con la crema di soia e l’acqua di cottura dei gnocchetti necessaria a ottenere una salsa fluida, scolare gli gnocchetti con una schiumarola disponendoli direttamente nei piatti, mettere nel mezzo la salsa e decorare con il prezzemolo e alcune bacche di pepe rosa macinato.

Simbolo di felicità e magia la profumata e bella pianta di maggiorana rientra tra le erbe più utili e preziose della cucina mediterranea dove si utilizza sia fresca per aromatizzare con delicatezza verdure e ortaggi estivi, sia secca per donare un gusto più deciso e intenso a molti piatti invernali.

Insieme al basilico è forse la pianta più facilmente coltivabile in vaso e proprio di questa erba e del somigliante origano può spesso prendere il posto in una gradevole alternanza di sapori che vede presenti anche il timo, il prezzemolo e la menta in una sorta di magiche cinque stelle aromatiche della cucina.

Esternamente si presenta come pianta eretta e ramificata appartenente alla famiglia delle Labiatae, originaria dell’Asia sud occidentale, la fortuna ha voluto che si sia facilmente adattata al clima mediterraneo dove è abbondantemente coltivata e utilizzata nella cucina popolare.

Strutturalmente ha un fusto quadrangolare alto mediamente 40-50 cm, foglie verde chiaro ellittiche, ovali e leggermente pelose, fiori estivi piccoli di colore bianco rosato e violaceo riuniti in corte spighette.

Cugina diretta dell’origano con il quale a volte si confonde ha rispetto a questo un aroma più delicato, dolce e fruttato con un profumo fresco e intenso che ricorda parzialmente il timo e il limone.

Fresca accompagna in particolare pomodori, zucchine, melanzane, peperoni e fagiolini, minestre, insalate miste e legumi, pesce spada, tonno e filetti di pesce bianco, ripieni di magro e carne.

Si coltiva con molta facilità in vaso garantendo raccolti ripetuti e ricchi di profumi, se comprata in mazzetti si deteriora facilmente ed è preferibile consumarla subito, per questo in genere non è per nulla consigliabile acquistarla già recisa.

I singoli mazzetti vanno prima lavati e asciugati separando solo successivamente le piccole foglioline, spesso usate intere e non tritate.

Se fresca, pur con qualche eccezione, si introduce solo a fine cottura per preservarne il delicato aroma, la versione secca più forte e intensa tollera meglio anche cotture prolungate.

I rametti freschi una volta staccati dalla pianta si possono tenere solo temporaneamente in vasetti colmi d’acqua, la versione secca si conserva in sacchetti di carta riposti in luoghi bui e freschi.

Profilo organolettico in breve

Caratteristiche: pianta eretta e ramificata appartenente alla famiglia delle Labiatae, ha un fusto quadrangolare alto mediamente 40-50 cm, foglie verde chiaro, fiori estivi piccoli di colore bianco rosato e violaceo.

Aroma: aroma delicato, dolce e fruttato con profumo fresco e intenso che ricorda parzialmente il timo e il limone pur mantenendo una spiccata personalità.

Uso: fresca si introduce in genere solo a fine cottura per preservarne il delicato aroma, la versione secca è più forte e intensa con diverse sfumature aromatiche e tollera meglio anche cotture prolungate.

Abbinamento: fresca accompagna in particolare pomodori, zucchine, melanzane, peperoni e fagiolini, in entrambe le versioni esalta minestre, insalate miste e legumi, si intona bene con pesce spada, tonno e filetti di pesce bianco, ripieni di magro e carne.

 

Assaporate il suo aroma in queste ricette

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