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Il codice della longevità

Il codice della longevità

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Natura e Salute

Il libro è uno sguardo ampio e complesso sui molti fattori che possono favorire la longevità e fermare, o meglio rallentare con saggezza, l’invecchiamento precoce a cui molte persone vanno rapidamente incontro senza apparenti motivi.

Frutto di studi di diverso tipo tutti accumunati dalla ricerca delle cause che portano all’alterazione delle normali funzioni vitali dell’organismo si pone l’obbiettivo di spiegare le dinamiche che portano all’invecchiamento, i fattori che ne possono, al contrario, rallentare l’avanzata, le strategie per mantenere intatta la propria salute globale.

In questa ottica l’alimentazione, come si può ben immaginare, ricopre un ruolo cruciale essendo una costante quotidiana con cui dobbiamo confrontarci sempre e comunque.
Quanto incide sulla longevità e sul buon operare dei geni che abbiamo dentro?
Sicuramente tanto e per chiarire ecco un estratto dal libro che evidenzia bene il ruolo del cibo:

alcuni alimenti sono in grado di attivare determinati geni, portandoli a trasmettere l’informazione di cui sono portatori.
Come è possibile? Gli studi più recenti hanno portato molti ricercatori alla convinzione che, utilizzando delle sostanze in grado di modificare l’espressione (la trasmissione d’informazione) dei geni, è possibile alterare il corso di malattie geneticamente determinate. In questo modo, la dieta e alcuni nutrienti possono essere utilizzati per modificare l’espressione dei geni, con l’obbiettivo di migliorare lo stato di salute e ridurre i sintomi dell’invecchiamento

In poche parole nel libro si sostiene con convinzione che malgrado siamo geneticamente determinati verso alcune alterazione funzionali esistono precisi fattori, appunto anche (se non soprattutto) l’alimentazione, che possono contrastare e anche modificare in positivo una tendenza in apparenza irreversibile.
Nel complesso un testo interessante che accende molte riflessioni sul nostro stile di vita e sulle tante cose che possiamo fare senza attendere che siano poi gli altri a “tirarci fuori dai guai” in cui ci siamo messi con il nostro agire e scegliere inconsapevolmente.
Oltre all’autrice, che ha curato gran parte della stesura, nel libro ci sono gli interventi di numerosi studiosi di diverse discipline che arricchiscono di conoscenza e punti di vista diversificati i temi legati all’invecchiamento e longevità.

Di seguito la nota informativa che accompagna l’utile libro

Partendo da una serie di recentissime ricerche altamente innovative nella genetica, integrate da osservazioni su centinaia di ultracentenari in varie parti del mondo, il libro svela la chiave per fermare l’invecchiamento e spiega come modificare il proprio stile di vita ispirandosi a quello degli ultracentenari. In questi anni l’autrice ha analizzato i dati degli uffici anagrafe di alcuni comuni d’Italia, cercando poi di capire come mai alcune persone residenti in particolari aree geografiche limitrofe, aventi anche un Dna similare, potessero vivere fino al 30% più a lungo rispetto alla media nazionale.
Per approfondire ulteriormente il tema, Maddalena Galliani ha trascorso un lungo periodo a Okinawa, dove vive la comunità più longeva al mondo, cercando di venire a conoscenza dei loro segreti sia dietetici sia comportamentali. Tutti gli studi condotti hanno portato l’autrice ad identificare alcune interazioni importanti tra Dna, stile di vita e longevità.

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