Il Cucchiaino d'Argento - Vol 1 da 0 a 5 anni
Invito alla Lettura
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100 pappe e piattini golosi
Abbiamo letto con attenzione e nel complesso apprezzato i due volumi del cucchiaio d'argento dedicati all'alimentazione dei bambini.
Nel primo c'è una particolare attenzione rivolta ai neo genitori, spesso ignari quasi del tutto delle esigenze alimentari del nuovo nato e pieni di timori al riguardo.
Viene posta molta attenzione agli ambienti in cui far consumare i pasti, naturalmente molto diversi dai rumorosi e fin troppo illuminati contesti degli adulti, in questo caso è preferibile predisporre un ambiente ovattato, calmo, con rumori soffusi e luci tenue, un primo approccio del bimbo al cibo che predisporrà al meglio per i successivi mesi e anni.
Vengono poi indicati gli attrezzi di base e il loro uso pratico, buoni consigli alimentari, di conservazione degli alimenti e di organizzazione pratica. Abbiamo in particolare apprezzato due aspetti subito affrontati dal libro, l'importanza strategica e intelligente della stagionalità degli alimenti ribadita più volte e l'ottimo riferimento all'uso dell'olio extravergine di oliva come unico condimento consigliato.
Ci è piaciuto meno il ricorso, secondo noi un po' troppo frequente, alla carne e soprattutto al prosciutto alimento che preferiremmo, come tutti gli insaccati, fosse presente sulla tavola del bimbo solo come evento sporadico, ma allo stesso tempo dobbiamo riconoscere come nella seconda parte del libro nella premessa iniziale la presenza della carne nella dieta venga consigliata senza esagerazione, indicando alternative proteiche decisamente migliori come i legumi.
Molto interessanti, utili e pratici anche i consigli su pesi, misure e volumi, sapere quanto contiene un cucchiaino o cucchiaio raso, una tazza o tazzina rispetto a liquidi e elementi solidi come farine, zucchero, pastine è certamente apprezzabile in un libro di cucina.
Vengono poi indicati gli attrezzi di base e il loro uso pratico,
Più specificatamente nel primo libro si inizia ad affrontare con cura e attenzione l'importante fase dello svezzamento, quella che sicuramente genera i dubbi più forti ai neo genitori.
Qui sono piaciuti anche l'invito e le indicazioni pratiche per usare ortaggi o frutti, come i cachi, generalmente presi in poca considerazione, un input che ci sembra molto lungimirante anche per spronare i tanti genitori che di ortaggi e frutti tutto sommato consumano spesso poche porzioni e sempre le solite.
Abbiamo anche molto apprezzato l'uso intelligente dei legumi e dei cereali proposti in chiave non ripetitiva e con suggerimenti su alternative e applicazioni diverse della stessa ricetta o base lavorata.