Una Pizza per ogni stagione….il tempo delle fave e degli asparagi
Continua il nostro cammino alla ricerca del mangiar bene e sano attraverso la pizza:
i mesi di maggio e giugno a noi Pizzaioli stimola molto la fantasia con il ritorno di quei prodotti che la terra ci dona molto ricchi di sostanze nutritive e (cosa che a noi non guasta) di colori e profumi che rinnovano i nostri menù.
E' vero che siamo quasi agli sgoccioli come produzione ma le Fave di questo periodo sono ancora buone per le farciture delle nostre Pizze.
Dopo averle mangiate crude nei primi periodi quando erano più tenere dalle nostri parti insieme ad un buon pane e della ventricina (carne magra e grassa di maiale macinata e insaporita con aglio, peperoncino fresco, rosmarino, finocchietto e buccia di arancia) adesso ben si prestano alla preparazione di risotti e primi piatti.
Ovviamente non potevo non usare le fave per la preparazione delle farciture delle mie Pizze e quindi ho preparato un piccolo soffritto con una cipolla rossa di tropea che non mi copre molto il sapore delle fave e le ho spadellate un po' fino a cottura ultimata.
Gli asparagi invece li sbollentiamo un po' prima e poi anch'essi vanno spadellati leggermente con un po' di olio e aglio rosso.
Ovviamente l'impasto che prepareremo e che spiegherò dovrà essere integrale al fine di esaltare ancor di più il nostro topping per la pizza.
Impasto "indiretto con biga":
Per la biga (preimpasto o lievitino):
- Farina integrale macinata a pietra 100 grammi,
- acqua 45 grammi,
- lievito di birra compresso 2 grammi.
- Impastare gli ingredienti e riporre in un contenitore chiuso x 16-18 ore a temperatura ambiente; trascorse queste ore prepariamo una fontana con 500 grammi di farina integrale alla quale uniremo 350 grammi di acqua a temperatura ambiente , 3 grammi di lievito compresso ,15 grammi di sale e 20 grammi di buon olio di oliva.
- Porzioniamo le palline del peso desiderato (a secondo della grandezza della teglia o se la cuociamo sul mattone) e le facciamo lievitare per almeno 5-6 ore aspettando almeno il raddoppio della pasta.
Trascorso questo periodo di riposo stendiamo l'impasto su di una spianatoia e lo mettiamo in una teglia unta con un po di olio e facciamo fare una piccola precottura in forno a 240 gradi. - Tiriamo fuori la teglia e aggiungiamo le fave, gli asparagi e la mozzarella e la rimettiamo in forno fino a quando la riteniamo pronta, a cottura ultimata se vogliamo possiamo aggiungere del buon pecorino (dalle nostre parti quello di Farindola è il più appropriato) e buon appetito!