Piccoli, prima colazione e comportamenti sociali
Quanto il consumo regolare e equilibrato della prima colazione influenza il comportamento dei piccoli.
Saltare la prima colazione o consumarla in maniera errata è un problema di salute che ha ben noto conseguenze negative fisicamente e psicologicamente.
Questo assunto vale per tutti, ma in particolare ha un influenza pesante sui piccoli e gli adolescenti che non hanno possibilità di controllare con efficacia il resto dei pasti per controbilanciare in maniera efficace scompensi e mancanze (anche se in verità questo succede ugualmente a molti adulti).
Da un punto di vista fisico forse è facile capire lo compenso che può avvenire in un bambino che non consuma una sana prima colazione, ma purtroppo conseguenze forse ancora più nefaste si hanno rispetto alla sfera psicologica.
Almeno questo è quello che risulta da uno studio che ha preso in esame i dati ottenuti dall'Eastern Ontario 2011 Youth Risk Behaviour Survey, un'indagine trasversale regionale condotta in Canada sulle scuole e gli studenti delle classi medie e superiori (11-20 anni) di cinque contee dell'Ontario.
Le abitudine alimentari sul consumo della prima colazione da parte di questi ragazzi sono stati incrociati con gli episodi di bullismo, vittimismo, depressione, comportamenti a rischio e stato socio-economico individuale.
Il risultato è stato che la prima colazione consumata con regolarità e equilibrio consentiva ai ragazzi un migliore controllo dello stato emotivo personale nei confronti di situazioni sociali a rischio.
Un elemento sui cui riflettere con attenzione da parte dei genitori.
Fonte: Corriere della Sera – Nutrizionista Carla Favaro