Cucina Naturale ottobre 2020

Con ottobre si entra pienamente nella stagione autunnale con prodotti e atmosfere che sono in buona parte richiamati nell’originale copertina di questo numero della rivista Cucina Naturale.
Ma il protagonista vero del numero di ottobre è il mondo del biologico in tutta la sua nobile vastità e la sua ricchezza produttiva che abbraccia tanti settori dell’alimentazione e del buon cibo.
Ben 40 piatti e nuove ricette con i sapori dell’autunno vi aspettano tra funghi, zucca, castagne, grano saraceno, pere e formaggi speciali senza dimenticare tutti gli altri cibi biologici, i negozi che li vendono, il vino e le bevande da abinare e infine la ormai classica ricorrenza di halloween.

Lo Chef Giuseppe Capano coglie l’occasione per presentare due articoli con a tema due ottimi prodotti dell’autunno, i funghi e le pere.
Nella rubrica “Nessuno spreco” sono i funghi ad essere protagonisti di ricette in cui si utilizza ogni elemento possibile di questi speciali e profumati frutti del bosco.
Per incuriosirvi meglio ecco i titoli delle tre ricette presenti:

• Tagliatelle fresche al grano saraceno con doppi funghi
• Anelli di riso rosso e funghi shiitake con crema verde di cavolo romanesco
• Orate ai funghi con purea delicata di zucca alle nocciole

Nello stesso articolo troverete inoltre preziose indicazioni su come essiccare i funghi freschi e su come preparare un potente e poliedrico composto aromatico ai funghi!
In “Come lo conservo” sono le pere ad essere trasformate in spicchi sciroppati con zucchero di cocco, anice stellato e alloro e in una golosa e buonissima marmellata tradizionale di pere allo zenzero.
Un breve riassunto di tutti gli altri contenuti li trovate raccontati nella presentazione ufficiale del numero di ottobre, mentre avrete la possibilità di una visione più completa a questo link diretto del sito di Cucina Naturale!

Cucina naturale di ottobre: #viverebio

Il biologico ci piace da sempre e in questo numero lo abbiamo voluto protagonista: ne parliamo in tanti modi e sotto diversi punti di vista.
Partiamo dalla copertina con un’immagine allegorica realizzata dal fotografo Maurizio Lodi, con cibi bio freschi e confezionati.
Proseguiamo con un approfondimento su “il vero e il falso” del bio, dove riportiamo le risposte al questionario che avevamo pubblicato la scorsa estate, così da fugare ogni dubbio su trattamenti, additivi, tipo di allevamento e tanto altro ancora. Parliamo del biologico anche con un’intervista nata per rispondere alla domanda: “Mangiar bio fa bene?”.
E ancora, vi raccontiamo di alcuni negozi innovativi nella distribuzione bio, dei vini di alcuni pionieri dell’enologia pesticide free e di terricci ecologici per un orto di casa 100% naturale.
Bene, e che cosa prepariamo con questi ingredienti biologici? Ecco, la sezione cucina del numero di ottobre di Cucina Naturale è super ricca!
Iniziamo con un tempura veg e senza glutine; un menu coi sapori e i colori dell’autunno di ricette semplici e irresistibili; e per le mattine dei giorni liberi, un ricco brunch.
Ancora, come non sprecare nulla del prezioso aroma dei funghi e come conservare in barattolo le pere; ricette veloci con la zucca e internazionali con il grano saraceno; una versione da chef del castagnaccio e una nuova rubrica con protagonisti i bambini.
Per chi ama la cucina 100% veg, la dieta di questo mese è tutta a base di cibi vegetali, e la rubrica “Lo sostituisco così” ci insegna a preparare tre semplici “formaggi” vegan.
Passiamo alle nostre guide all’acquisto che ci permettono di fare la spesa in modo più consapevole. Abbiamo un servizio che analizza le differenze tra acqua minerale e di rubinetto; un breve approfondimento che ci permette di capire qual è il burro di qualità; un articolo sull’aloe e i tanti prodotti, anche cosmetici, alla base di questa pianta salutare; e si parla anche di tofu aromatizzati. Infine, passando alla cosmesi, una preziosa guida alla scelta della migliore crema per il viso.

Cucina Naturale è disponibile in edicola (a 3,40 euro) o in abbonamento nella tradizionale versione cartacea, oppure in PDF per una comoda e immediata lettura e archiviazione su supporti digitali.