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La doppia veste del coriandolo, spezia e erba allo stesso tempo

La doppia veste del coriandolo, spezia e erba allo stesso tempo

Il coriandolo è una pianta erbacea annuale appartenente alla famiglia delle Ombrellifere, la stessa di cumino, aneto, finocchio e prezzemolo.
È conosciuto anche come "prezzemolo cinese" e questo ne denuncia la grande considerazione che di questa pianta si ha nelle cucine asiatiche e orientali dove compare in numerose preparazioni.

Del prezzemolo ricorda molto la forma, in particolare le verdi foglie, ha un fusto eretto alto circa 40-50 cm, la parte superiore è a ombrello, i fiori bianchi o rosa, i frutti marroni chiari o giallo paglierino.

È una delle spezie più antiche e attualmente viene coltivato e utilizzato in molte parti del mondo grazie alla capacità di adattamento; basta, infatti, una buona esposizione al sole e condizione climatiche non troppo rigide. Alle nostre latitudini comincia a essere presente sul mercato dall'inizio di primavera fino alla piena estate.

Il coriandolo ha un duplice uso; le foglie fresche più giovani possono sostituire il prezzemolo nelle guarnizioni e per insaporire, ricordando però che hanno un sapore piccante e di erba molto intenso.
I semi secchi, in realtà la parte più utilizzata, dall'aroma fresco di agrume con sfumature di limone, arancio e salvia, servono per insaporire al meglio i miscugli di spezie orientali come il curry, numerosi ortaggi, zuppe, minestre, salse e composti a base di pomodoro, pesce di ogni tipo, pane e impasti di farina, insaccati, conserve e liquori.

Le foglie sono da raccogliere o acquistare solo al momento dell'uso perché perdono facilmente vigore, i semi sono da reperire invece sempre interi e macinare o pestare, dopo una breve tostatura a secco, poco prima di mescolarli agli alimenti da insaporire.
Si conservano in barattoli di vetro scuro in un luogo fresco e asciutto.

Profilo organolettico

Caratteristiche:

foglie simili al prezzemolo, semi tondi di colore bruno simili al pepe.

Aroma:

lieve nota piccante e sentori di agrumi con sfumature di limone, arancio e salvia.

Uso:

tostare brevemente e calore basso e macinare all'ultimo momento i semi, foglie come prezzemolo.

Abbinamento:

ideale per curry, ortaggi, zuppe, salse di pomodoro, pesce, impasti di farina, insaccati, conserve.

Tre suggerimenti d'uso

Condimento all'olio d'oliva e coriandolo

Tritate molto finemente insieme 1 piccolo spicchio aglio e 3-4 cucchiai di foglie di prezzemolo, aggiungete un pizzico di buccia di limone grattugiata, 1 cucchiaio abbondante di coriandolo macinato e l'olio d'oliva necessario ad amalgamare il tutto.

Condimento piccante al pomodoro

Rosolate ½ cipolla rossa e 1 peperoncino tritato in olio extravergine d'oliva, aggiungete 600 g di pomodori pelati passati, salate, cuocete per non più di 10 minuti e insaporite con 1 cucchiaio abbondante di coriandolo macinato.

Zucchero speziato al coriandolo

Macinate 2 cucchiai di coriandolo e mescolatelo con ½ cucchiaino di cannella in polvere, 1 cucchiaio di buccia di arancia grattugiata, 2-3 cucchiai di farina di noce di cocco secca e 3-4 cucchiai di zucchero di canna.



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