La cucina a crudo in un bel libro
Invito alla Lettura
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La cucina crudista nei suoi tanti pregi.
Tra i libri letti con passione questa estate e c'è ne uno che per affinità avremmo visto più consono farvi conoscere in estate con il caldo.
Ma forse è un associazione sbagliata perché la cucina che racconta in realtà non ha stagione e si basa su presupposti di cui si riconoscono sempre più le tante virtù e le tante prerogative rispetto alla salute.
Per altro è una cucina bella per il fatto di essere strettamente legata ai prodotti della terra e farsi portavoce e ambasciatrice nel momento che li magnifica nei piatti.
In un quadro complessivo che poi sa valorizzare la totalità dell'alimento nella sua complessità di prodotto colto e consumato senza che altri passaggi intermedi determinanti (come le cotture) arrivino a modificarlo dal punto di vista organico.
Anche se è bene precisare che alcune modificazioni arrivano a esservi lo stesso, ma spesso lo sono in positivo trasformando l'alimento in un'elaborazione finale completa e attenta alle componenti nutrizionali.
È un buon testo per chi vuole avvicinarsi al crudismo e dentro di se conserva timori che leggendo le pagine del libro si riveleranno infondati trovando allo stesso tempo informazioni e spiegazioni preziose e importanti.
Intanto cosa è questo stile alimentare, quale il ruolo dell'igienismo e delle combinazioni alimentari, l'apporto enzimatico e la relazione con il ph, la vitalità di un cibo di cui viene rispettata l'essenza naturale, il basilare apporto di liquidi preziosi che consentono di idratare alla perfezione l'organismo.
Per poi proseguire con l'importanza della stagionalità e della conoscenza degli alimenti, la loro scelta e la loro collocazione all'interno di questa cucina, gli aspetti più tecnici come pulire, lavare e tagliare, gli strumenti necessari.
Quindi le tecniche di trasformazione e l'arte di saperle eseguire nei modi dovuti, marinare, estrarre, fermentare, frullare, essiccare, condire, germogliare e molto altro ancora.
Fino ad arrivare alle tante ricette dove si scoprirà come a crudo si possa fare tutto senza alcuna preclusione di sorta guidati dall'esperienza degli autori e dalla loro creatività.
Fosse solo per incrementare al vostra dose di alimenti crudi consumati giornalmente ve lo consigliamo di tutto cuore perché il consumo a crudo di frutta e verdura rimane forse l'arma migliore che potete avere per prevenire efficacemente buona parte delle patologie moderne.
Senza considerare che solo a crudo i sapori, gli aromi, l'anima e lo spirito di alcuni alimenti si possono cogliere nella loro vera dimensione di messaggeri ancestrali della natura collegandoci direttamente a ciò che siamo dentro.
Di seguito la scheda di presentazione ufficiale del libro.
Essere crudisti significa mangiare frutta e verdura, germogli e semi e seguire le regole comportamentali dell'igienismo: uno stile di vita che aiuta a disintossicare mente e corpo trattando gli alimenti alla temperatura massima di 45 °C. Il crudismo del libro è vegano e non comprende l'uso di latticini, uova, zucchero o farine raffinate. Nella prima parte del libro si descrivono le principali operazioni di questa cucina dalla scelta degli alimenti alla loro pulizia e taglio, dalla marinatura, all'estrazione dei succhi, dalla fermentazione, all'essiccazione, soffermandosi sull'utilità di alcuni strumenti come mixer, frullatori, estrattori ed essiccatori. Grande spazio viene dato anche all'arte del condimento. La seconda parte è dedicata alle ricette dagli aperitivi agli antipasti, dai primi e secondi alle insalate e "formaggi"; senza dimenticare il pane e i crackers, le salse e i condimenti e naturalmente i dolci. Un libro indispensabile non solo per chi ha scelto un'alimentazione crudista. A tutti fa bene aumentare la presenza di alimenti crudi nella propria alimentazione.