Le erbe aromatiche più significative nella cucina mediterranea
Tutte le proprietà di una delle erbe aromatiche più importanti della cucina mediterranea capaci di insaporire con una quantità minima le pietanze e conferire loro una nota autentica, fresca e intensa.
Alloro
Tenuto in grande considerazione fin dall’antichità, dove era preso a simbolo dei vincitori, l’alloro oltre a facilitare la digestione ha un vasto uso in cucina poiché insaporisce efficacemente tutte le pietanze e in particolare zuppe, minestre, brodi e salse di ogni tipo (ottimo l’abbinamento con la besciamella), piatti di legumi e cereali, verdure saltate in padella, conserve e addirittura, anche se in piccole dosi, ricette di pasticceria.
Le foglie possono essere usate sia fresche che secche, nel secondo caso conservate intere in vasi di vetro scuro e a meno di indicazioni diverse non sbriciolate, neanche nel momento in cui si aggiungono alle pietanze.
Basilico
Erba aromatica per eccellenza il basilico si consuma prevalentemente fresco dopo averlo sfogliato, lavato, asciugato e spezzettato con le mani.
E’ il classico insaporitore di tutte le verdure estive sia crude che cotte, mescolato con olio d’oliva diventa velocemente un ottimo condimento per paste, risi, insalate miste, e grazie ai suoi componenti naturali aiuta notevolmente la digestione degli alimenti con cui entra in contatto.
Si usa anche in pasticceria per la preparazione di gelati e sorbetti, mentre essiccato diventa un’ottima base per tisane rilassanti.
Dragoncello
E’ un’erba aromatica dal sapore delicato ma molto particolare, tanto da tornare utile nelle diete iposodiche grazie allo spiccato gusto di pepe, sale, aceto, cipollina. Stimola l’appetito, aiuta la digestione, dona all’aceto un aroma gradevole e pungente, è un ottimo condimento per insalate miste, salse verdi, frittate, brodi, minestre, creme di verdura, ortaggi e legumi lessati.
Secco perde parte del proprio gusto e, visto il difficile reperimento nei mercati, può essere agevolmente coltivato sul balcone di casa, in modo da averne una scorta fresca per molti mesi.
Erba Cipollina
Pianta dall’aroma delicato che ricorda in parte il sapore della cipolla e dell’aglio, va utilizzata appena raccolta e ben asciutta tagliandola finemente con un coltello molto affilato evitando di tritarla o schiacciarla.
E’ ottima con le minestre e le creme, soprattutto se a base di patate, con le verdure lessate o cotte al vapore, i formaggi, le uova e in generale in tutte le insalate miste.
Maggiorana
Quando è secca si usa anch’essa per preparare ottime tisane o in cucina al posto dell’origano quando serve un’aroma più delicato.
Meglio però utilizzarla fresca in primavera estate, sfogliata delicatamente e spezzettata con le mani per insaporire le verdure di stagione, oli e aceti aromatici, insalate miste, formaggi freschi, ripieni, torte salate, sale e molto altro ancora.
Menta
E’ un’altra pianta straordinaria dall’inconfondibile odore forte e pungente, dall’aroma rinfrescante e dissetante.
In cucina si usa in molte preparazioni, dove accentua i sapori degli alimenti che accompagna, come nel caso di insalate miste, ortaggi lessati, creme di verdura, minestre, zuppe, uova, salse verdi, gelati, sorbetti, semifreddi.
Può diventare un’ottima tisana stimolante e digestiva poiché le foglie secche conservano gran parte delle loro caratteristiche.
Origano
Pianta solare per eccellenza, facilita la digestione e combatte i disturbi di stomaco e intestino. L’origano esalta le pietanze a base di pomodoro, sia fresco che conservato, ma non ostante questo è utile in tutti i periodi dell’anno per insaporire minestre, zuppe, salse per verdure e legumi, focacce e torte salate.
Si usa essiccato ma rigorosamente riunito a mazzi interi e non sbriciolato, perché più di altri è sensibile alla conservazione e perde facilmente nel tempo sapore e profumo.
Prezzemolo
Dopo averlo ben lavato e asciugato si dividono le foglie dai gambi (usati per brodi, zuppe, minestre), si trita finemente e si usa sia per decorare con colore molti piatti sia per insaporire delicatamente tutte le verdure invernali e primaverili, le creme vegetali, i legumi e i cereali lessati.
E’ essenziale in molti ripieni, in condimenti a base di olio come la salsa verde e aiuta inoltre a intensificare il sapore di tutte le salse che hanno come base il pomodoro.
Rosmarino
E’ una delle erbe dal sapore più intenso e penetrante, da dosare con accuratezza soprattutto nel caso di ingredienti e preparazioni delicate come le patate, le carote, i carciofi, le salse a base di latte, brodo o verdura.
Si sposa bene con il peperoncino nelle zuppe e nelle creme di legumi e cereali, con gli impasti di pane e le focacce, in alcuni sformati di verdura e in mille altre preparazioni.
Salvia
Dal sapore intenso, ma più delicato del rosmarino, la salvia facilità la digestione ed è già da sola, accompagnata da olio o burro, un ottimo condimento per paste di semola, gnocchi, verdure lessate, paste ripiene.
Ottima con cipolle e porri leggermente soffritti, insaporisce bene ripieni di verdura, le preparazioni a base di formaggio, i legumi lessati e saltati in padella.
Tenere presente che l’aroma della salvia essiccata risulta meno efficace e fragrante rispetto alle foglie fresche.
Timo
E’ una delle erbe più conosciute ed apprezzate con sapore e profumo pungente che stimola positivamente l’appetito e insaporisce al meglio zuppe, minestre, tutti i piatti di verdura e legumi, le marinate, i ripieni e le conserve, in particolare quella di olive.
Il timo ha anche potenti proprietà medicinali per cui è fortemente consigliato il suo uso sia allo stato fresco che secco.