Rimanere sereni e dormire bene grazie alla dieta e cucina mediterranea
Continuano con grande fermento le ricerche internazionali intorno all’influenza positiva della dieta e cucina mediterranea sulla salute e la qualità della vita, in questo caso ancora una volta con maggiore attenzione sulle persone più anziane e sulla prevenzione di quelle patologie e degenerazioni che possono minarne la salute sia fisica che mentale.
Uno studio pubblicato sulla rivista Experimental Gerontology ha confermato da un lato le conclusioni di alcune precedenti ricerche e dall’altro ha messo in evidenza altri aspetti molto interessanti rispetto all’influenza positiva della dieta mediterranea sulla qualità della vita di tutti e delle persone più anziane in particolare.
Incentrata su un campione di residenti in Sicilia, una delle culle storiche di questa preziosa cultura alimentare, la ricerca ha voluto verificare quanto un corretto stile alimentare come quello mediterraneo sia in grado di limitare al minimo l’insorgenza di depressione e disturbi del sonno nelle persone in età avanzata.
Questo perché la presenza di questi segnali premonitori viene considerata l’anticamera della comparsa di ben più impattanti deficit cognitivo mentali che possono portare fino alla demenza vera e propria, tema che abbiamo già affrontato in questo articolo.
Nello specifico sono stati inclusi nello studio “MEAL” 883 anziani provenienti dalla provincia di Catania suddivisi in sottogruppi aderenti in diverso modo allo stile alimentare mediterraneo.
Con appositi test è stata poi verificata l’influenza della dieta rispetto alla salute mentale e cognitiva, alla qualità della vita complessiva, al livello reale di invecchiamento, all’efficienza psico fisica.
I tratti comuni in chi ha raggiunto i migliori risultati erano la presenza costante nei pasti quotidiani di medio alte quantità di carboidrati, proteine, fibre, vitamine A, C ed E, polifenoli, potassio e sodio, ottimale e frequente attività fisica, alta qualità e composizione della prima colazione.
Un insieme di elementi che determinava nei soggetti presi in esame una propizia e salutare qualità del sonno, una mente più libera da stati potenzialmente depressivi, una visione più serena e costruttiva, una lucidità migliore e di riflesso una memoria più profonda e ricca.
Tanto che la conclusione dei ricercatori è stata che l’aderenza allo stile alimentare mediterraneo ha ottime probabilità di garantire un invecchiamento ad alto standard qualitativo.