Erbe aromatiche
Il tocco magico tra bontà e salute
Nella tradizione mediterranea e in quella della cucina regionale Italiana le erbe aromatiche occupano un ruolo di primaria importanza, si trovano infinite esempi di come la semplice aggiunta di singole piante aromatiche in un piatto è in grado di renderlo divino e unico con uno sforzo quasi nullo.
Ma le erbe aromatiche sanno fare molto di più e spesso sono in fortissima relazione con il benessere che possiamo ricevere attraverso gli alimenti, non si hanno, infatti, solo effetti di miglioramento organolettico del cibo, l’uso cospicuo di erbe aromatiche in cucina protegge molte delle sostanze attive presenti negli alimenti, ne migliora la bio disponibilità, ne facilita l’assimilazione e la digeribilità.
In questa rubrica non troverete solo un elenco di piante aromatiche fine a se stesso, di ogni singola tipologia esaminiamo tutte le relazioni possibili, gli usi migliori, i vantaggi portati alle ricette, le sinergie possibili con alleati quali i preziosi grassi dell’olio extravergine d’oliva in cui aromi e profumi delle erbe aromatiche possono esprimersi nella loro piena potenzialità.
Ci saranno poi accenni storici, aneddoti e tante altre piccole curiosità per apprezzare sempre di più le erbe aromatiche in cucina.
Simbolo di felicità e magia la profumata e bella pianta di maggiorana rientra tra le erbe più utili e preziose della cucina mediterranea dove si utilizza sia fresca per aromatizzare con delicatezza verdure e ortaggi estivi, sia secca per donare un gusto più deciso e intenso a molti piatti invernali.
La pianta regale per eccellenza, tale è il significato del suo nome in Latino, ha conservato fino ai nostri giorni tutta la nobiltà di origine e in estate trionfa più che mai in gran parte dei piatti della cucina Italiana e ormai anche internazionale a cominciare dal più famoso condimento, il pesto.
La mitica “amica delle api” si trova con facilità in molte zone d’Italia dove si può cogliere pienamente la fragranza della melissa una pianta dalle belle foglie verdi il cui nome è in assonanza con il miele per via della dolcezza e la sacralità che entrambi hanno goduto fin dall’antichità.
L'erba cipollina è una pianta erbacea, perenne, appartenente alla famiglia delle Liliacee ed è l'unica cipolla che cresce spontanea sia nel vecchio che nel nuovo mondo.
Presenta delle lunghe foglie cilindriche di un color verde chiaro, avvolte alla base da guaine biancastre, piccoli fiori rosa-lilla o color porpora, un altezza massima di 50 cm.
L'utilizzo di erbe aromatiche, spezie e altri tipi di insaporitori naturali uniti e legati a condimenti e oli, esaltatori primari dei loro più intimi aromi e profumi, consente di avere a disposizione una serie di piccole pozioni magiche grazie alle quali si possono creare semplici e veloci piatti, migliorare ricette non pienamente riuscite, esaltare le qualità di prodotti pregiati e di stagione.
Il prezzemolo è una delle erbe usate con più frequenza in cucina, probabilmente la più usata tanto da essere stato preso ad esempio per un famoso proverbio.
Del suo ruolo percepiamo quasi sempre solo il lato estetico non essendo di per se un erba dall'aroma particolarmente pronunciato ne con un influenza di cambiamento determinante rispetto ai sapori di una ricetta.