Celiachia
Da termine poco conosciuto e diffuso fino a qualche decennio fa la celiachia è diventata oggi una delle disfunzioni organiche più dibattute e con una casistica estremamente ampia.
Al centro di tutto si pone il rapporto celiachia sintomi perché purtroppo per chi soffre di questo problema le conseguenze percepite quando si commette l’errore di consumare cibi con glutine sono particolarmente spiacevoli e a volte molto pericolose.
La via maestra è quindi proprio l’opposto, seguire una dieta composta solo da cibi senza glutine per prevenire il più possibile il problema.
Per fare questo bisogna conoscere quali sono gli alimenti senza glutine che è possibile cucinare, come è più corretto trasformarli per realizzare buone e gustose ricette per celiaci, le precauzioni da prendere quando si lavora in cucina e altre importanti informazioni collaterali.
Un modo di alimentarsi complesso solo in apparenza quello dei celiaci, la grande fortuna della cucina Italiana è ad esempio quella di aver creato da sempre piatti, ricette e preparazioni per mangiare senza glutine in maniera naturale e facile.
Ne ritroviamo ampie tracce soprattutto nella cucina mediterranea senza glutine che è un modello di assoluto riferimento, ma sapere cosa e come cucinare non è sufficiente, bisogna continuare ad aggiornarsi ed essere informati sulle nuove scoperte e novità che arrivano dalla ricerca o dalla moderna industria alimentare oltre a prestare molta attenzione alle regole di base per cucinare senza glutine aggiornando anche queste quando se ne presenta l’occasione.
La scoperta della molecola da parte dell'Istituto Superiore di Sanità potrebbe portare alla scomparsa degli effetti tossici del glutine nei celiaci. Riportiamo una notizia non nuova ma che riteniamo molto interessante apparsa sul notiziario dell'Istituto Superiore di Sanità dello scorso anno.
La discriminante di quando si introduce il glutine nell'alimentazione di un neonato; con sorpresa.
La sorpresa deriva dal fatto che al contrario di quello che verrebbe da pensare e ipotizzare sembra che più si ritarda nel bambino l'incontro con frumento e company più la probabilità di contrarre la celiachia sale.
Il corretto funzionamento dell'intestino come forte prevenzione ai linfomi del sangue.
Brutte notizie per chi soffre di celiachia, ai comuni effetti negativi di questa patologia, soprattutto a carico dell'apparato digerente con tensione addominale, vomito, diarrea e cefalea, si somma oggi un'altra seria problematica che tocca il sangue.