Circa due anni fa nella sua amatissima Maremma lo Chef Giuseppe Capano partendo dalla tradizione culinaria delle isole Toscane d’Elba e Giglio ha dato una sua versione del gurguglione nella speranza che possa piacere ai più e non “alterare” troppo chi ritiene che le tradizioni siano intoccabili o che la “vera” ricetta sia un’altra.
Di questo piatto al di la dell’ottimo gusto finale è interessante parlare della bellezza e della magnifica replica di assonanze che nella cucina di stampo mediterraneo accomuna aree a volte molto lontane, ma che negli stessi prodotti riconoscono un’anima di accostamenti, sapori, profumi, movimenti e danze organolettiche uguali.
Le differenze sono spesso solo sospiri, un erba aromatica piuttosto che un altra, la cipolla invece del porro selvatico, l’aglio o lo scalogno, il peperone solo verde piuttosto che rosso e giallo, la zucchina e i suoi compagni tagliati in maniera diversa, il pomodoro fresco invece di quello conservato e così continuando a lungo.
Una ricetta particolare, buona e mediterranea che lo Chef ha poi voluto dedicare a un grande uomo del mediterraneo morto in nome di valori profondi di giustizia, Angelo Vassallo, in occasione dell’anniversario della sua dipartita!!
Questo ottimo riso integrale molto fresco, estivo e ricco di preziosi nutrienti è stato inserito tra i primi piatti nel libro dello Chef Giuseppe Capano “Senza Sale” giocando sul ruolo aromatico sapido di una combinazione tra erbe aromatiche e buccia di limone.
Come erba aromatica sono presenti anche le foglie di sedano che troppo spesso buttiamo e sprechiamo malamente mentre sono ottime per preparare deliziosi condimenti sulla scia del nobile pesto al basilico.
E c’è anche il basilico in questo piatto che viene poi completata anche dalla presenza sana, buona e proteica delle mandorle in buona quantità, senza dimentica il protagonista principale perché un buon riso integrale oltre a essere ricco di fibre e notevoli altre sostanze ha una sua sapidità già più che sufficiente!!!