Riso più riso in questa semplice combinazione in cui il condimento arriva dai profumati porri ancora di stagione e nel pieno della loro bontà e particolare dolcezza, diversa e personale rispetto ad esempio alle comuni cipolle.

In questi gnocchi ricchi di fibre già in partenza grazie alla farina di tipo 2 aggiungiamo tutta la bontà e le ulteriori fibre della catalogna cimata, quella che al suo interno nasconde un tesoro.

Considerando l’enorme importanza del consumo di legumi in tutte le varie forme possibili è sempre un’ottima strategia quella di trovare combinazioni gustose e sinergiche sfruttando magari più tipologie di legumi insieme come in questo caso dove ai piselli in farina vengono accoppiati i cannellini lessati.

Il riso integrale sa donare sempre grandi soddisfazioni di gusto in cucina e immensa salute al nostro organismo a iniziare dalle preziose fibre che contiene, la sua gestione per altro molto semplice sfruttando la tecnica dell’assorbimento e ormai non pone alcun problema di preparazione.

Un risotto particolare in cui dei cavoletti si utilizza ogni piccola parte per creare uno speciale pesto che è estremamente funzionale per donare la giusta cremosità di mantecatura al piatto.

Tra le benefiche verdure a foglia verde gli spinaci sono tra i più apprezzati e accettati essendo per altro ricchi di molte sostanze importanti per la salute, in questa ricetta saggiamente (come si dovrebbe fare ogni volta che si può) sono stati cotti il minimo indispensabile per essere poi pronti insieme a un semplice olio aromatico al rosmarino in un elegante e gustoso condimento.

L’orzo perlato è una versione molto pratica, comoda e ricca di benefiche sostanze di questo ottimo cereale dalle mille virtù con il quale si possono realizzare tantissime gustose ricette.

Abbiamo un grande amore per il grano saraceno nelle sue diverse forme, il chicco intero naturalmente e con particolare rilevanza la poliedrica farina che mantiene una sua plasticità pur essendo priva di glutine e con la quale si può realizzare anche un ottimo couscous.

Il magnifico radicchio rosso nelle sue diverse varietà nei primi piatti è un classico, spesso è presente nel diffuso risotto in mille modi o nella pasta come salsa lavorato in vario modo, ma molto più interessante sarebbe immaginarlo come protagonista ad alta resa gustativa.

Un piatto per particolari occasioni o per le feste, ma alle lasagne è difficile rinunciare e le versioni che si possono trovare sono numerose, in questo caso si è ricalcata la versione tradizionale con alcune varianti a cominciare dall’assenza di lattosio per chi purtroppo non riesce ad assimilare correttamente questo nutriente.

Una ricetta oliocentrica che basa molte delle sue note aromatiche finali su un olio dal profilo sensoriale alto e di estrema validità usato come perno su cui basare tutti gli altri incroci di ingredienti presenti.

L’orzo è indubbiamente il cereale più indicato per portare un bel refrigerio all’organismo quando il caldo si fa sentire intensamente anche perché si combina facilmente con tutti gli ortaggi dell’estate e molto più di una comune insalata di riso a meno che non sia speciale come questa.

Un ottimo piatto di farro ricco di colori e verdure estive con tutto il loro carico di effetti benefici particolarmente adatti ad affrontare il caldo e la migliore assimilazione del sole e allo stesso tempo protezione.

Questa ricetta che è stata inserita anche nel libro di prossima pubblicazione dello Chef Giuseppe Capano sulla frutta di cui vi parleremo prossimamente a lungo è nata prendendo spunto dalle eccellenti qualità organolettiche di un olio extra vergine di oliva di gran pregio ottenuto dalla cultivar Picholine e realizzato nelle Marche da un bravissimo produttore.

L’esplosione di colori dei bellissimi fiori di erba cipollina coincide con l’ultimo periodo di presenza stagionale degli asparagi e l’incontro a tavola è uno dei più felici che si posso fare.

I piselli freschi sono presenti già in aprile quando quasi sempre ricade la ricorrenza della pasqua in cui magari si cercano idee nuove e gustose per portare in tavola stagionalità, bontà e prodotti sani!

Si applica il bel concetto di zero sprechi per questa ricetta e per farlo viene ripresa una tecnica di impasto di gnocchi poveri della gloriosa tradizione regionale Italiana ricca di infinite proposte ancora molto moderne.

I pregiudizi sui legumi sono duri a morire e tra le conseguenze che portano con se quando ad esempio si parla di fagioli è pensare ne esistono giusto una manciata di varietà e che siano più o meno tutte uguali, cioè poco invitanti e interessanti!

In questo ottimo risotto troviamo la particolare combinazione del tipico profumo agrumato dei mandarini con un formaggio erborinato tipico delle zone montuose del Piemonte dal gusto piacevole e intenso, il castelmagno, che se non conoscete ancora vi invitiamo a provare al più presto.

Una ricetta articolata e più impegnativa del solito, ma anche divertente e creativa in cui si è pensato di riempire con un poker di proposte vegetali autunnali tra spinaci, barbabietola, carote e broccoletti un formato particolare di pasta di semola dall’aspetto decisamente importante!