Un gustoso e sano dessert in cui si utilizzano come frutto di accompagnamento gli ottimi cachi troppo poco valorizzati nelle preparazioni di pasticceria.
Anche per via del fatto che rimangono uno degli ultimi frutti tenacemente e testardamente di stagione e per nostra fortuna non lo ritroviamo in ogni mese dell’anno come purtroppo succede a tanti suoi compagni di ventura autunnali come le onnipresenti mele.
Molto interessante notare l’unione tra agaragar e maizena per il consolidamento del dessert, una soluzione ideata dallo Chef Giuseppe Capano che consente di ottenere una morbidezza e consistenza unica amplificata anche dalla presenza delle mandorle!
Tra i diversi modi per limitare il sale in cucina c’è quello di sfruttare le ottime prerogative dei semi oleosi ricchissimi di sostanze benefiche e protettive e che grazie a una leggera tostatura aumentano l’effetto sapido in maniera molto piacevole.
Lo chef Giuseppe Capano aveva già usato questa combinazione di semi di semi di zucca, sesamo, girasole e papavero per il libro sull’ipertensione per poi rinnovarla nella composizione in occasione del nuovo libro “Senza Sale”.
Il mix di semi può essere variato secondo i propri gusti, ma è sempre consigliabile tenere come base della frutta secca a guscio come gli anacardi sostituibili eventualmente con mandorle, nocciole o pinoli e usare la tostatura con grande effetto su insalate miste, verdure alla griglia o al vapore, pesce per chi lo consuma e gradisce e moltissimo altro!