Questa ottima ricetta vede sommare insieme le virtù dei prodotti della terra con quelli del mare in un abbraccio che oltre a garantire ottimi sapori e piaceri apporta sostanze nutrizionali importanti e lascia pesce e verdure sullo stesso livello di importanza.
Una filosofia ben rappresentata anche in questo libro dello Chef Giuseppe Capano in cui si ritrovano molti altri esempi simili all’insegna di una sostenibilità migliore delle risorse alimentari a nostra disposizione con un occhio di riguardo a quelle del mare.
Ci sono poi insaporitori che sanno perfezionare il tutto a iniziare dallo zafferano che colora e profuma molto bene la salsa di accompagnamento insieme ai mediterranei capperi!!!
In questo bel piatto colorato si mescolano consistenze diverse che viaggino tra il crudo e il cotto, il morbido e il croccante, intrecciando ortaggi con frutta o prodotti del bosco con presenze più intimamente mediterranee come le olive.
I funghi sono lasciati a crudo e non è certo anomalo perché da sempre esaltano senza alcuna cottura alcune delle più buone insalate, naturalmente meglio se pregiati come gli eccellenti porcini, ma anche quelli più comuni sono ottimi se il condimento che li accompagna li sa valorizzare a dovere.
Qui è un emulsione profumata al timo, mentre le carote si fanno ammaliare dai semi di anice (o cumino per chi ama sentori più orientali) in un passaggio in padella brevissimo per lasciare in sottofondo il loro cuore vigoroso di radice!
Non solo anche nel periodo più caldo dell’anno possiamo realizzare ottime zuppe e creme di verdura, ma il loro lato critico di questo periodo, essere troppo bollenti e fumanti da non riuscire ad avvicinarsi, può essere vantaggiosamente e gustosamente ribaltato!
Le proposte fredde, infatti, non mancano e sono tutte di grande bontà con soluzioni tecniche e accorgimenti davvero di grande rilevanza e soprattutto con una sensazione di fresco appagamento finale.
In questo caso la semplice combinazione vede riunite insieme le zucchine con il poliedrico tofu che potrà sorprendere chi è prevenuto verso questo ottimo prodotto vegetale proteico e che invece può essere una base ottima, il tutto profumato dall’incantevole basilico, arricchito dalle olive nere e dalle più insolite arachidi!!
Riproponiamo questa particolare versione di colomba pasquale che lo Chef Giuseppe Capano aveva presentato nel 2006 per una copertina storica della rivista Cucina Naturale.
Non dolce come si intuisce ma salata prendendo come base un impasto lievitato arricchito da una particolare combinazione di cipolle profumate al rosmarino, buone olive nere nel caso specifico della varietà Kalamon, sane noci sgusciate al momento e un poco di scamorza affumicata per dare un sapore più accentuato.
Formaggio che volendo si può anche evitare per una versione senza ingredienti di origine animale mettendo al suo posto magari dei pomodori secchi sottolio o altra verdura simile conservata come degli ottimi carciofini!!