Prima che con l’arrivo dell’autunno sia le massicce melanzane che i gustosi peperoni dai tanti colori non siano più di stagione proviamo a realizzare questi gustosi involtini non a caso chiamati di fine estate.
Aiutano a valorizzare il tutto gli ottimi funghi regalati dai boschi qui in versione secca per praticità e resa, ma non sfigurerebbero affatto dei buoni porcini freschi magari appena colti!!
La salsina al limone serve, invece, per dare una nota di freschezza accentuata ad un piatto veramente ricco di aromi, profumi, colori e belle suggestioni che consigliamo di accompagnare con i crostini ricavati da un sano e appagante pane integrale!!!
L’arrivo dei piselli freschi di primavera con la loro dolcezza e consistenza unica è un forte stimolo per la preparazione di gustose ricette in cui renderli protagonisti come questa creata anni fa dallo Chef Giuseppe Capano per un dei suoi tanti progetti ristorativi.
Colpisce per prima cosa la combinazione delle farine scelte per creare la pasta fresca di base con l’inedita presenza della farina di castagne che rende il colore abbastanza diverso dal solito giallo brillante, ma porta note sensoriali davvero notevoli.
I piselli sono invece utilizzati molto bene nel ripieno insieme ai compagni cipollotti e alle erbette di campo che potete scegliere a vostra preferenza, mentre il condimento per quanto semplice è davvero fantastico; un ottimo olio extravergine abbinato a ravanelli e buccia di limone!!!
Il miglio è un cereale splendido quando si vogliono realizzare tortini, sformati, torte salate, gnocchi o farce per ripieni grazie al suo rilascio cospicuo di un amido che rende particolarmente legati i composti con cui viene a contatto.
Inoltre è senza glutine pur se in questi tipi di preparazioni non ne fa sentire minimamente la mancanza portando in dote cospicui elementi di salute che si sommano alle verdure, ortaggi e legumi che spesso lo accompagnano.
Qui ne abbiamo un ottimo esempio, tortini di miglio molto ricchi e serviti con una accattivante salsa allo zafferano, se si preferisce possono essere fatti anche più alti e stretti lasciandoli in forno per 15 minuti a una temperatura inferiore, circa 180 gradi, mentre la dorata e profumata salsa si può preparare per praticità il giorno prima e conservare fino a 3-4 giorni.
L’antico farro anima della cucina di popolazioni Italiche antiche è per fortuna rinato da diversi anni a nuova vita ritrovando lo splendore di un tempo sia in forma di classici chicchi che di nutrizionalmente ricche farine con cui realizzare paste, pani e molti altri impasti.
I piatti buoni e sani che si possono realizzare con il farro sono veramente infiniti e tra questi ci sono moltissime combinazioni di ricche insalate in cui gli abbinamenti non hanno confini e possono richiamare a se sia legumi come i ceci che ortaggi di stagione come i carciofi.
Che sono proprio i protagonisti di questa ricetta insieme al farro, a supporto troviamo poi ravanelli rossi, prezzemolo, buccia di limone e semi di finocchio che profumano gradevolmente la ricca combinazione in cui il farro per altro cuoce in un brodetto speciale fatto con gli scarti del carciofo a chiudere il cerchio di un utilizzo a 360 gradi!